La psicologia della costanza alimentare: come nasce l’equilibrio autentico
La costanza nell'alimentazione non significa perfezione, ma la capacità di restare fedeli a uno stile di vita equilibrato, anche quando emergono tentazioni, stress o stanchezza. In teoria sembra semplice: si sceglie un piano alimentare e lo si segue. Nella realtà, però, la nostra mente è un campo di forze contraddittorie: desideri, emozioni, automatismi - che possono facilmente deviare anche le migliori intenzioni. Ed è qui che entra in gioco la psicologia: non conta solo cosa mangiamo, ma anche come pensiamo e sentiamo rispetto al cibo. 1. Dalla motivazione al significato: perché fai ciò che fai La maggior parte delle persone inizia un cambiamento alimentare spinta da un impulso esterno: un numero sulla bilancia che non riflette più il proprio benessere, una vecchia foto, o il consiglio di un medico. Il problema è che la motivazione esterna si esaurisce rapidamente. La psicologia comportamentale mostra che la motivazione duratura si basa sul senso, non su...